IL 35° Corso A.U.C. SMA Tre Alpini e sette civili in Africa Il 19 giugno siamo partiti per la nostra consueta spedizione in Africa. Vi darò pochi cenni sulla parte ludica del viaggio: se vi capita di recarvi in est Africa, non dovete mancare di visitare, in Tanzania, il cratere del Ngorongoro e di vedere la migrazione degli gnu nel Parco del Serengeti. Entrambe le cose vi daranno delle sensazioni che vi riporteranno alle origini della terra. Mi attarderò invece sulla visita alla scuola di St. Clelia a Kitanga. Purtroppo durante l’inverno è mancato padre Anacleto, aiuto di padre Gaetano.
L’indomani è iniziata al nostra visita. A ) TIPOGRAFIA Per prima cosa abbiamo visto la tipografia che si trova in una palazzina affittata a una ventina di chilometri dalla scuola. Impianto elettrico e gruppo elettrogeno completati Tutto il macchinario è a dimora ed in buona parte funzionanteSi è addirittura predisposto un locale con un piccolo negozio in cui vengono venduti oggetti di cartoleria (in parte prodotti dalla tipografia) e oggetti sacri. Ci viene sottoposta l’idea di acquistare l’edificio, in quanto l’affitto annuo incide per circa 5.000.000 di scellini (circa 1.400 euro ). L’acquisto viene stimato in 50/60 milioni di scellini ( circa 17.000 euro). Concordiamo di rinviare l’acquisto di un paio d’anni per verificare la capacità di reddito della tipografia.
Non avendo parametri verificabili, si considerano le spese variabili (carta , inchiostro , ecc.) pari al 50% 8.400.000
Considerando di avere una differenza tra i costi ed il fatturato del 10%, si dovrebbe raggiungere un fatturato annuo minimo di 28.000.000 di scellini (circa 8.000 euro ). B ) VISITA ALLA ZONA INDUSTRIALE 'FRANCO DE TOMA' E’ in fase di ultimazione un edificio denominato “ Show Shop “ in cui verrà esposta in vendita la produzione. Per il laboratorio di cucito è stato assunto un maestro e sono attualmente in formazione ventidue persone, venti donne e due uomini. La falegnameria è funzionante e sono stato assunti tre tirocinanti. Anche alla carpenteria, sotto la guida di un maestro, sono stati assunti otto tirocinanti. I mulini sono in piena attività Si può quindi concludere che esista un inizio di scuola professionale che potrà dare un futuro lavorativo ad alcuni degli alunni usciti dalla scuola. Perché questo avvenga, sono richiesti i seguenti aiuti finanziari per creare il capitale circolante.
Purtroppo le nostre possibilità arrivano solo a 27.000 euro. Abbiamo quindi concordato che tutti i progetti vengano avviati, anche se in maniera ridotta. In questo modo il traguardo dell’autosostenibilità si dovrebbe sensibilmente avvicinare.
C) ALTRE ATTIVITA' Allevamento maiali. Meleto. Progetto the.
C) ALTRE ATTIVITA' Solo notizie positive. Gli alunni sono 685 di cui 109 solo diurni e 576 fissi. Di questi circa 120 orfani di uno o di entrambi i genitori. I risultati degli esami di stato sono sempre lusinghieri e pongono la scuola fra le prime cinquanta su ventiduemila dell’Uganda. Partecipiamo ad una grande festa in nostro onore ed, in un baleno, siamo al 29 giugno ed è ora di ringraziamenti e di affrontare il viaggio di ritorno. Iniziamo con dieci ore di pulmino della scuola fino all’aeroporto di Entebbe. Dopo un’attesa di cinque ore, partiamo per Istanbul, dove arriviamo il giorno dopo l’attentato.
Racconto Futuro In ricordo di Franco de Toma - Perchè continuare il nostro 'Racconto Futuro' ? Estate 2006: appunti di viaggio e foto del Guanda Torna all'indice de "L'Impronta degli Alpini"
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