Ciao Franco...
Cari Amici,
con dolore e commozione, vi inoltro il messaggio di Domenico, compagno di corso di Franco De Toma e anch’egli tra i promotori dell’iniziativa AUC PRO UGANDA alla quale, grazie allo straordinario entusiasmo di De Toma, anche noi ci siamo aggregati.
Raccogliere oggi il testimone che Franco ci ha lasciato rende forse più lieve il dispiacere per la sua dipartita ed è, di sicuro, l’unica “commemorazione” che al nostro amico sarebbe piaciuta.
Una preghiera e la promessa sincera di seguire la sua “traccia”.
Paolo Z.
Caro Franco,
sei nel cuore di tutti noi Alpini, in particolare il 35° AUC, e dei tanti bimbi ugandesi che in questi anni hai aiutato con tanta passione e tantissimo amore.
Sappiamo che ora sei nelle braccia del Signore . Aiutaci a portare a compimento i tuoi progetti di Amore !
Ciao Franco, con affetto !
Guanda33 per gli Alpini
Oggi il mondo è un po' meno buono e meno bello.
Filippo R.
Nooo!
Ma ...come?
...
Che dispiacere!
...
Un commosso Saluto al cappello.
Paolo S.
113 AUC Smalp
Roma
Franco, ci mancherai...
a noi il compito di raccogliere il suo testimone che con tanta tenacia, anche negli ultimi giorni, Franco portava avanti.
Da lassù sicuramente ci guiderà.
Carlo F.
163° AUC Smalp
Mi spiace immensamente. Una gran bella persona.
Matteo R.
Quando viene a mancare una persona buona e generosa come il Franco, il
dispiacere è grande anche perchè lascia un vuoto difficile da colmare.
Mi ricordo quando veniva al Dixieland per il lunch pre-natalizio,
sempre pieno di energia e di entusiasmo per le sue encomiabili
iniziative.
Mario G.
Quando succedono certe cose, quando il ciclo naturale si esprime, quando la realtà ci obbliga a fare i conti, quando viene meno un riferimento, il nostro cuore soffre.
Soffre tremendamente poi se chi è andato avanti aveva un ruolo di trascinatore, di guida per altri.
Franco è stato, scusate, è colui che ha coalizzato forze diverse e le ha indirizzate su un obiettivo concreto, reale, fatto di quotidianità e di amore continuo verso gli altri, verso degli sconosciuti.
Grazie Franco per quello che mi e ci hai insegnato.
Sabato andrò a comperare in albero e lo pianterò a Tua memoria, così potrò dire a figli e nipoti, quando arriveranno, che quello è il tuo albero e dirò loro quanto grande sei.
Scusa se mi scende una lacrima, è la prima ad irrorare il tuo albero.
Arriveremo, aspettaci e nel frattempo metti qualche buona parola per noi che siamo ancora qui a lottare.
Ciao Franco.
Sandro B.
Mi unisco al cordoglio della famiglia e di tutti per la scomparsa di Francesco De Toma, che già solo dalle email avevo imparato a stimare
Guido G.
Leggo ora con grande dispiacere queste info su Franco De Toma. Un grande Alpino, per generosità e operosità, dedizione. Il “suo” progetto in Uganda parlerà sempre di lui.
E ne lascia una traccia chiara e tangibile. Saluto al cappello per FRANCO, e un grazie per ciò che ha fatto.
Fabio O.
Lassù, sapete, nel Paradiso di Cantore, soffia sempre il vento. Sempre.
Si dice che ciò sia dovuto ad una richiesta specifica che il Generale Cantore fece al Buon Dio affinché gli Alpini potessero sentire la penna vibrare sul cappello come quando
scarpinavano su e giù per le montagne o andavano in giro per il mondo dove li avevano mandati a fare la guerra.
Ma questa è solo una leggenda.
In realtà fu il Buon Dio a mettere il vento lassù sin da subito. Perché, sapete, il vento porta i canti degli Alpini a perdersi lontano e quando ha tempo il Buon Dio lo fa spirare dalla
parte giusta così che quei canti arrivino anche alle Sue orecchie.
Allora si ferma ad ascoltare e li canticchia anche Lui, sottovoce, insieme a loro.
E sorride.
Ora sentirà anche la sua voce.
Roberto B.
Con tanta tristezza e commozione apprendo dalla lista della scomparsa di Franco! Le volte che l'avevo visto mi aveva sempre trasmesso tanta umanità unita ad un entusiasmo fuori dal comune. Ora dal Paradiso di Cantore riuscirà a trasmetterci ancora quell'energia, perchè sa che i bambini di Kitanga hanno ancora bisogno di lui!
Beppe G.
Mi associo anch'io al ricordo di Mario. Ho conosciuto Franco al Dixieland, ed era un dei motori principali dell'iniziativa.
Sicuramente nel Paradiso di Cantore avrà un posto speciale.
Carlo C.
Apprendo con commozione che Franco non c'è più.
Ho avuto il piacere di conoscerlo e di cogliere dalle Sue parole, l'umanità e l'entusiasmo per fare del bene.
Alberto G.
Gli Alpini ambiscono all'esemplarità. Non solo, la cercano nel prossimo. Talvolta la trovano, ma ormai è tardi.
Grazie Franco!
Cipriano B.
Caro Paolo, la notizia che mi hai comunicato ieri sera mi ha colto impreparato. Sapevo da te delle pessime condizioni di Franco. Ma ti illudi sempre non sia vero. Il suo ultimo messaggio che mi ha indirizzato, di risposta al mio, della scorsa settimana, era fiducioso e ottimista, come era lui. Una perdita dolorosa di una persona buona, gentile, premurosa, disponibile, un amico vero, sincero, dotato di tanta umanità. Lo ricordo benissimo ai nostri meeting, al Dixieland e a Ponzone. Un caro compagno di belle zingarate, ci lascia un vuoto. Non solo nell'organizzazione pro Uganda, ma nel nostro gruppo intero. Era uno sempre presente. Mi unisco al cordoglio di tutti noi. Un saluto al cappello, è doveroso. Un saluto che mai avrei voluto fare.
Carlo G.
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