A
noi riman pregare! (steppa russa - gennaio 1943) Lontana
sacca, gelata e gemente, che nel ricordo scompare e riappare: rivedo armati
in grigioverde, andare tra sibili di piombo e di tormente. Nemico
e Natura - forze alleate - scatenarono mezzi ed elementi; duro calvario
delle nostre genti, scarse di tutto ma tempre forgiate. Sul
bianco tappeto passò la morte tutt'arrossando la terra lontana, ma
la tenacia scardinò le porte. L'alpino
passò, tornò al casolare, e chi restò non ebbe morte vana, per
la Vittoria. A noi riman pregare! Vittorio Zanotti 1966 Torna
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